Le smagliature possono creare disagio ed imbarazzo. Per ridurle è sufficiente seguire una routine che funzioni davvero. Ecco quale.
Le smagliature, bianche e rosse, possono creare disagio nelle donne, che cercano di coprirle ad esempio quando vanno in piscina o al mare. Si formano sulla pelle come conseguenza della rottura delle fibre elastiche del derma, specie dopo una gravidanza, durante l’adolescenza (per un improvviso calo ponderale), oppure per un rapido aumento della massa muscolare.
Le smagliature si possono trattare con dei metodi che funzionano davvero, vale a dire con i prodotti giusti che, agendo in sinergia fra loro, possono migliorare l’aspetto della pelle. Ecco cosa fare.
I metodi che aiutano a ridurre le smagliature
Le smagliature, bianche e rosse che siano, una volta comparse sul corpo, sono permanenti. I prodotti cosmetici quindi non possono eliminarle del tutto ma possono migliorarne l’aspetto grazie alle loro funzioni esfolianti, ammorbidenti, nutrienti, idratanti e ristrutturanti. Grazie a queste proprietà, riescono a riparare le fibre danneggiate e a dare alla pelle sin da subito un aspetto più bello e sano.
Oltre a questi prodotti, il consiglio è quello di idratare la pelle con creme, lozioni e oli, sia al mattino che alla sera dopo il bagno e la doccia. Il trattamento va fatto sulla pelle ancora bagnata. In questo modo, la componente lipidica del prodotto troverà la resistenza dell’acqua e, con gli sfioramenti sulla pelle, permetterà di assorbire meglio i principi attivi.
La combo perfetta con i prodotti cosmetici sono i trattamenti dall’estetista che mirano a ridurre le smagliature. Uno di questi si chiama Bioslimmina e ha un’azione detossinante, anti-edemica, linfodrenante e snellente. In pratica si procede con un massaggio fatto con una miscela di alghe, caffeina e oli essenziali di arancio, lemongrass, cedro e lavanda, al termine del quale braccia e corpo vengono avvolti per 30-40 minuti nella pellicola trasparente.
Sono sufficienti 6 sedute da ripetere 2 volte a settimana ed un incontro di mantenimento ogni 10 giorni, per ridare tono alla pelle e per ridurre visibilmente le smagliature. Questo trattamento non è consigliato per chi è in gravidanza e per chi soffre di tiroide. Infine, per ridurre le smagliature si può optare per la medicina estetica. Un esempio è il trattamento chiamato carbossiterapia, con cui vengono fatte delle iniezioni di gas CO₂ nella pelle per riattivare la microcircolazione ed aumentare la quantità e la qualità delle fibre elastiche e del collagene.
Un altro trattamento di medicina estetica contro le smagliature è il laser frazionato CO₂: questo crea delle micro-abrasioni verticali che, agendo sulla struttura delle fibre di collagene, stimolano l’epidermide a riparare la ferita. Le smagliature più lievi sono visibilmente ridotte in 3-4 sedute mentre quelle più ostinate necessitano di più trattamenti.
