Gli inediti proposti negli studi Mediaset di Amici durano relativamente poco: Luca Jurman ha spiegato al pubblico il motivo di questa scelta.
I temi proposti sui social network di Luca Jurman si concentrano soprattutto sulla critica mossa al programma condotto da Maria De Filippi. Trasmissione per la quale – tra l’altro – lo stesso produttore discografico ha collaborato per diversi anni. Eppure, seguendo la scia di Morgan, che distrugge le produzioni solo dopo l’abbandono – ovviamente – e non durante, il musicista ha preso la buona abitudine di dedicare periodicamente dei video di contrasto al modus operandi della redazione di Amici. Ogni minimo dettaglio viene analizzato e proposto al pubblico in una veste nuova.
Egli ha di fatto attaccato la strategia di selezione degli allievi, così come il loro mancato talento, la post-produzione delle esibizioni e l’incapacità professionale degli stessi professori. Non è chiaro da cosa derivi tutto questo livore. Un quesito, questo, che è stato espresso dai followers del musicista in più di un’occasione.
Jurman non ha mai spiegato cosa l’avesse spinto ad abbandonare il suo ruolo, tantomeno per quale ragione manifesti un tale rancore nei confronti dei format. Si tratta forse della difesa della professione? Divenuta ormai alla portata di tutti? Non è dato saperlo. Fatto sta, che l’incontentabile giudice ha colpito ancora, questa volta in riferimento agli inediti proposti dagli allievi.
Gli inediti durano poco: la risposta di Luca Jurman
Gli inediti di Amici durano pressappoco dai 1.50 minuti ai 2.40, un numero modesto considerando che – in media – i brani possono arrivare ad oltre 3 minuti e venti. A questo proposito è intervenuto Luca Jurman che, per l’ennesima volta, con tono beffardo si è preso gioco della gestione degli allievi. In particolare ha condiviso uno stralcio di una puntata, durante la quale Petit ha cantato il suo cavallo di battaglia. “Prodotto da Zef” – esordisce Maria De Filippi, affermazione sulla quale tuona il produttore discografico: “Prodotto da Zef, come se stessimo parlando ‘Prodotto da Quincy Jones’…ma dai”.
“Parliamo di questi short song. Come mai?” – la premessa alla condanna finale. Ebbene, Luca Jurman ha spiegato che la scelta di limitare la lunghezza dei brani derivi da scelte di marketing, in quanto Spotify predilige – soprattutto nella pubblicizzazione sulla piattaforma – inediti che raggiungono massimo 2.40 – quantità temporale esatta rispettata dal brano di Petit. “Per non far skippare, così rimani in ascolto” – ha quindi concluso. Ecco spiegato il motivo che funge da fondamento delle scelte della produzione di Amici.
