Elimini il calcare ostinato dal bollitore e risparmi sulla bolletta con un semplice gesto

Pulire periodicamente il bollitore, eliminando il calcare, permette di farlo durare più a lungo e di risparmiare sulla bolletta.

Il bollitore è uno degli elettrodomestici più usati in casa perché permette di avere subito disponibile tanta acqua calda per godersi ad esempio una tisana o un tè caldo. Andrebbe però pulito regolarmente perché al suo interno si può formare del calcare che si potrebbe ingurgitare facilmente con l’acqua.

Calcare bollitore: perché rimuoverlo
Rimuovere il calcare dal bollitore non solo permette di far durare più a lungo l’elettrodomestico ma anche di risparmiare in bolletta – (Zoopolitico.it)

Non solo, ma l’accumulo di calcare fa aumentare del 25% il consumo di energia del bollitore, per questo è ancora più importante rimuoverlo. Con un semplice gesto si può eliminare il calcare ostinato dal bollitore e, nello stesso tempo, risparmiare sulla bolletta. 

Il semplice gesto per rimuovere il calcare dal bollitore (e risparmiare sulla bolletta)

Il calcare nel bollitore è un problema fastidioso che non solo dona all’acqua una consistenza e un sapore sgradevole ma può usurare questo elettrodomestico e farlo durare di meno del tempo.

Calcare bollitore: come rimuoverlo
È possibile rimuovere il calcare dal bollitore con dei semplici ingredienti che quasi sicuramente si hanno già in casa – (Zoopolitico.it)

Inoltre, si è visto che l’accumulo di calcare fa aumentare del 25% il consumo di energia di questo elettrodomestico. Infatti impiegherà più tempo per riscaldare l’acqua con un rincaro considerevole poi in bolletta. Per questo risulta importante pulirlo periodicamente, in modo da rimuovere tutto il calcare, risparmiare sulla bolletta e, nello stesso tempo, farlo durare di più nel tempo, senza doverlo sostituire subito con un altro.

C’è un semplice gesto che si può mettere in atto a questo scopo, e che impiega dei prodotti che quasi sicuramente si hanno già in casa: aceto bianco o succo di limone. Basta creare una soluzione mescolando tre quarti di acqua e un limone o acqua e aceto in parti uguali e versarla nel bollitore. Quindi lasciare agire per circa un’ora.

A questo punto, se si opta per la soluzione con aceto, far bollire il bollitore per una volta; se invece la propria scelta è ricaduta sull’acqua con limone, bisogna far andare il bollitore per 3 volte affinché il calcare venga rimosso con successo. Trascorso questo tempo, lasciar raffreddare e poi risciacquare con cura l’elettrodomestico. Questa procedura di pulizia andrebbe ripetuta ogni mese.

Altre accortezze per evitare l’accumulo di calcare e per risparmiare in bolletta sono: 

  • Non lasciare l’acqua nel bollitore dopo averlo usato
  • Usare eventualmente l’acqua già filtrata nel bollitore invece che quella del rubinetto 

Se, nonostante questa pulizia, il bollitore si riempie ancora di calcare, potrebbe essere utile sostituirlo con uno con filtro anti calcare oppure usare un addolcitore per l’acqua del rubinetto.

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